Sono una nota tenera
nascosta in una nacchera
un sole in una lacrima
di intensa notte nera.
Mi unisco alla scogliera
con nuvole di bisso
maturo in folti grappoli
di frutti con i muscoli.
Mi arrampico sui cavi
gettati sull’abisso
ricamo sui relitti
profili di merletti.
E al mondo c’è chi ancora
cocciuto non accetta
la mia beltà perfetta.
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