Leggiamo insieme: Il Pulcinella di Hedda (Lucia Maggia)
Pulcinella, a che mi tenti
sorridendo lì in vetrina?
Con la veste a scacchi, e in viso
la bautta porporina
coi piattelli d’oro in mano,
o grazioso Pulcinella,
mi fai cenno… Tutto è vano:
troppo magra è la scarsella!
Su contiamo: un… due… tre…
quattro… sei… otto soldini.
Non avrò, s’io compre te,
né il quaderno, né i pennini.
E tu sai che un buon scolaro
mai non sciupa il suo denaro.
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