Ardono i seminati,
scricchiola il grano,
insetti azzurri cercano ombra,
toccano il fresco.
E a sera
salgono mille stelle fresche
verso il cielo cupo.
Son lucciole vagabonde.
crepita senza bruciare
la notte dell’estate.
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La luna nuova di settembre
ha cacciato i ragazzi sulla via.
Soffiano sulle mani, un po’ vili
un po’ pazzi, rifanno il verso
alla puzzola che si duole.
Ruzzolan nei cortili
tra i rovi e i calcinacci
a far razzia.
Hanno le ali ai piedi,
stringono le uova calde nelle tasche.
Li asseconda la luna che addormenta
i guardiani sulle frasche.
La luna nuova di settembre è uno dei tantissimi contenuti che puoi trovare su Filastrocche.it
Triste il giardino: fresca
scende ai fiori la pioggia.
Silenziosa trema
l’estate, declinando alla sua fine.
Gocciano foglie d’oro
giù dalla grande acacia.
Ride attonita e smorta
l’estate dentro il suo morente sogno.
S’attarda fra le rose,
pensando alla sua pace;
lentamente socchiude
i grandi occhi pesanti di stanchezza.
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Chiaro cielo di settembre
illuminato e paziente
sugli alberi frondosi
sulle tegole rosse
fresca erba
su cui volano farfalle
come i pensieri d’amore
nei tuoi occhi
giorno che scorri
senza nostalgie
canoro giorno di settembre
che ti specchi nel mio calmo cuore.
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E dopo agosto, con la sua calura,
viene settembre, tiepida frescura.
L’estate non è morta, ma si ammala,
il giorno un po’ si accorcia, il sole cala.
Le foglie sono verdi, ma più stanche,
le belle abbronzature tornano bianche.
Il bosco ronza ancora, ma più quieto,
gli uccelli fanno un canto più segreto.
La scuola ricomincia a metà mese,
con cose note e con delle sorprese.
Lo zaino è più pesante, tira in basso,
quest’anno ti rallenta un poco il passo.
Gli amici e le amiche sono quelli,
ma sono un po’ più alti, un po’ più snelli.
Invece la maestra è sempre uguale:
se è una maestra nuova, meno male.
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Stiam di fronte alla caverna
fila doppia, ben serrati.
Non c’è orso che qui sverna
né il tesoro dei pirati!
Siamo bianchi come il sale,
resistenti come rocce.
Sol il dolce ci fa male,
siam più duri delle bocce!
Proprio nulla fra noi passa
come fosse una frontiera,
mai la guardia qui s’abbassa
ma che splendida barriera!
Eccezion noi la facciamo
sol per quello che ci piace
e la porta spalanchiamo
di quest’umida fornace!
I denti è uno dei tantissimi contenuti che puoi trovare su Filastrocche.it
Ritornerà sul mare
la dolcezza dei venti
a schiuder le acque chiare
nel verde delle correnti.
Al porto, sul veliero
di carrubbe l’estate
imbruna, resta nero
il cane delle sassate.
S’addorme la campagna
di limoni e d’arena
nel canto che si lagna
monotono di pena.
Così prossima al mondo
dei gracili segni,
tu riposi nel fondo
della dolcezza che spegni.
Aria settembrina è uno dei tantissimi contenuti che puoi trovare su Filastrocche.it
Se fa bello per San Gorgone
la vendemmia va benone
San Gorgone si festeggia il 9 settembre
Proverbio di settembre è uno dei tantissimi contenuti che puoi trovare su Filastrocche.it
Immagine tratta dal volume:
“L’età fiorita : letture per la terza classe elementare” di Bruno Grella
(Società Editrice Internazionale, 1950) Illustrazioni di Giovanni De Gaspari
Già l’autunno si avvicina,
già l’autunno per l’aria vola
fin sulla porta della scuola.
Sulla porta c’è il bidello,
che fischietta un ritornello,
poi con la faccia scura scura
prova la chiave nella serratura,
prova a suonare la campanella…
Bambino, prepara la cartella!
Filastrocca settembrina è uno dei tantissimi contenuti che puoi trovare su Filastrocche.it
Stai già pensando ad un lavoretto per la Festa dei Nonni da fare con i tuoi bambini? Io ho pensato ad un pensierino semplice, carino e utile da regalare ai nonni: il reminder da appendere al muro.
Che cos’è? È un utilissimo quadretto facile e veloce da costruire utilizzando anche con materiali di riciclo e serve ai nonni per ricordare le date dei compleanni dei nipotini, dei figli o altre importanti ricorrenze.
Come in una sorta di calendario i nonni, dando una semplice occhiata al reminder, potranno sapere subito di chi è il prossimo compleanno e scorrere in maniera cronologia gli avvenimenti che si susseguono durante l’anno, spostando di volta in volta in fondo alla lista l’evento già trascorso.
Occorrente
Come fare
Aiutandoti con un tappo di un barattolo da marmellata fai disegnare al tuo bambino tanti cerchi sui cartoncini colorati.
I dischetti colorati dovranno essere tanti quanti sono i compleanni da ricordare. Poi ritagliali.
Per creare l’anello per appendere i dischetti, taglia un pezzettino di spago, fai un cappio e incollane la coda sul retro del cartoncino.
A questo punto prepara il supporto di legno del reminder avvitando un gancetto al centro e due ai lati.
Taglia un quadratino di stoffa lungo una ventina di centimetri e e un po’ più stretto del legnetto e incollalo dietro al legnetto.
Appendi i reminder colorati al gancetto centrale.
Prima però divertiti con il tuo bambino a scrivere con un pennarello data e nome di tutti i compleanni che i nonni dovranno ricordare.
Ognuno dei cartellini andrà appeso in ordine cronologico: la ricorrenza più vicina sarà in cima, quella più lontana nel tempo sarà l’ultima.
I nonni così avranno sempre presente qual’è e di chi è il prossimo compleanno e ad evento passato non dovranno far altro che staccare il cartellino e appenderlo dietro a tutti gli altri.
Buon divertimento!
Lavoretto Festa dei Nonni: il quadretto reminder da appendere è uno dei tantissimi contenuti che puoi trovare su Filastrocche.it
Dunque: attenti, cari miei
c’è una mela e siamo in sei.
Mordi, Pino; mordi, Carlino;
ora voi, ma per benino!
Che boccon da pescecane!
E per gli altri, che rimane?
Piero, ancora un morso a te,
resta il torsolo per me.
Divisione è uno dei tantissimi contenuti che puoi trovare su Filastrocche.it
L’uva settembrina
è fragola zuccherina
Proverbio di settembre è uno dei tantissimi contenuti che puoi trovare su Filastrocche.it
Quando nasco son radioso,
porto luce ed allegria,
di natura contagioso
la tristezza spazzo via!
Mi alimentan tante cose:
le carezze della mamma,
il profumo delle rose,
il gelato con la panna!
Io mi offro alla gente,
sono prezioso dono sai
ma non costo proprio niente
sono un gesto scaccia guai!
Con me gli occhi si fan luce
ed il volto cambia aspetto,
son l’impronta che conduce
alla gioia ed all’affetto!!
Il sorriso è uno dei tantissimi contenuti che puoi trovare su Filastrocche.it
C’è un mostro puzzone in camera mia.
E’ lì, sotto al letto, non vuole andar via.
E’ brutto, è nero, paura mi fa!
In camera mia non voglio più entrar!
Il mostro cos’era? Un vecchio calzino.
Smarrito e cercato dovunque: in giardino,
in sala, in balcone, persino sul tetto
e poi ritrovato… Lì sotto al mio letto!
Mostro puzzone è uno dei tantissimi contenuti che puoi trovare su Filastrocche.it
Un posto per le matite, i fogli, i colori,
uno per i libri e i loro lettori.
Un posto per le auto, i pupazzi e i soldatini,
un posto per le bambole, gli orsi e i cuscini.
Un posto per il collage, il pongo, gli acquerelli,
uno per la plastilina e uno per i pastelli.
Uno spazio per i salti e per una capriola.
Quanti posti nella classe…
e che bello andare a scuola!
Un posto per tutto è uno dei tantissimi contenuti che puoi trovare su Filastrocche.it
In via delle Liane, dietro gli alberi di banane c’è una biblioteca davvero speciale, dove Tarzan l’intellettuale può entrare in compagnia di qualunque animale.
L’ingresso è aperto a tutti, perché i libri si sfogliano sugli alberi, per terra e perfino per aria, c’è zoologia, educazione civica, geografia e veterinaria.
Ognuno vuole acculturarsi nel suo habitat naturale, tutto è bene per il benessere sociale e ogni specie di animale.
Quando la lettura si fa interessante, Tarzan l’intellettuale legge a voce alta per qualcuno che è ignorante e per chi poco sente, ripete lui – il libro è cibo per la mente! -. Quando al calar della sera c’è una cupa atmosfera è il momento per tutti di riposare e le favole della buonanotte, pappagallo Alberto vuol recitare.
Son così dolci le storielle che rendon innocue le aggressive zanzare. Per una volta si potrà dormire, senza pizzichi soffrire.
Il gorilla Oreste, innamorato legge emozionato le poesie d’amore, sotto lo sguardo della luna, al suo chiarore, per amore di Orietta, l’incantevole scimmietta.
Qualche sera il dibattito si può accendere, quando ad alta voce, nel leggere si tratta un argomento un po’ spinoso e allora… addio riposo.
Chi strepita, chi fa i versi, chi si agita, tutto si scompiglia, ma basta poco e si ritorna ad esser tutti una famiglia.
Evviva i lettori, evviva il libro e chi se lo piglia.
Una biblioteca all’aperto è uno dei tantissimi contenuti che puoi trovare su Filastrocche.it
Un quaderno di dettato
piange lì, nella cartella.
“Sono proprio disgraziato!
tutte macchie e scarabocchi,
tutto sgorbi, tutto zeri!
Piangerei, se avessi gli occhi!
Mi sto proprio a domandare:
Alla scuola, questo bimbo,
cosa, cosa ci va a fare?”
Il quaderno piange è uno dei tantissimi contenuti che puoi trovare su Filastrocche.it
Sono rossa fra le tende,
nera, nera all’equatore,
c’è qualcuno che pretende
che la sua sia la migliore.
Sono bianca in quel di Parma,
e marrone a Bangalore,
c’è qualcuno che si arma
per difendere un colore!
Son più scura sopra i Poli,
gialla, gialla in Oriente;
sulla Terra non siam soli
e policroma è la gente!
Che sia bianca, gialla, crema
o più scuro il suo colore,
quand’ha freddo sempre trema
e sensibile è al dolore.
Se ferita sempre piange
calde stille porporina;
si purifica nel Gange
o alla brezza mattutina.
Sono gocce sulla tela
i colori delle gente,
sono vento nella vela,
è la vita…finalmente!!
La pelle è uno dei tantissimi contenuti che puoi trovare su Filastrocche.it
Il gatto rincorre le foglie
secche sul marciapiede.
Le contende (vive le crede)
alla scopa che le raccoglie.
Quelle che da rami alti
scendono rosse e gialle
sono certo farfalle
che sfidano i suoi salti.
La lenta morte dell’anno
non è per lui che un bel gioco,
e per gli uomini che ne fanno
al tramonto un lieto fuoco.
Autunno è uno dei tantissimi contenuti che puoi trovare su Filastrocche.it
Ecco un lavoretto “ricicloso”per la Festa dei Nonni semplice e divertente da fare insieme ai bambini e da regalare ai nonni come tenero pensierino: il bigliettino in bottiglia.
L’idea ricalca quella del classico messaggio in bottiglia, anche se in questo caso il messaggio sarà un bigliettino di auguri per i nonni preparato dai bambini e inserito in un barattolo di vetro riciclato e decorato a piacere.
Puoi scegliere insieme ai tuoi bambini il barattolo da riciclare più adatto e che ti piace di più tra quelli che hai in casa. Vanno benissimo i barattoli di marmellata, i vasetti delle spezie o anche una semplice bottiglietta di succo di frutta. Procurati poi una manciata di riso da colorare e il gioco è fatto!
Occorrente:
Prima di tutto lava il barattolo o la bottiglietta e togli ogni etichetta. Inoltre è indispensabile che ci sia un tappo (se non ce l’hai vanno bene anche quelli di sughero).
Prendi un bigliettino di carta bianco e strappalo ai lati in modo tale da dargli “un’aria vissuta”.
Fai scrivere ai tuoi bambini una poesia o un pensierino per il nonno, la nonna o entrambi. Se hai bisogno di ispirazione cerca tra le frasi e poesie per i nonni qui su Filastrocche.it.
Arrotola su se stesso il bigliettino e legalo con uno spago, lasciando qualche centimetro in avanzo.
Nel frattempo fai divertire i tuoi bambini a colorare il riso. Per farlo basta mettere una manciata di riso crudo dentro una bustina di plastica con un po’ di acqua e qualche goccia di tempera o coloranti alimentari (per ogni bustina un colore diverso). Massaggiando la bustina il riso si colorerà. Poi stendere il riso colorato su un foglio e asciugarlo con un po’ di carta assorbente.
Quando il riso sarà pronto, versalo nel barattolo o bottiglia di vetro,
incolla lo spago al tappo, stampa su un foglio di carta una delle foto dei tuoi bambini che hai sul pc e infilala dentro al contenitore. Chiudi e il pensierino per i nonni è pronto!
Ovviamente i tuoi bambini si potranno sbizzarrire a decorare il barattolo anche in altri modi.
Per esempio per decorare l’interno al posto del riso si possono mettere perline o bottoncini colorati, coriandoli, sabbia, piccoli sassolini, biglie o quello che ti viene in mente.
Per decorare l’esterno suggerisco l’uso di fiocchi, nastri, cordoncini o anche il washi tape.
Buon divertimento!
Lavoretto Festa dei Nonni con materiali di riciclo è uno dei tantissimi contenuti che puoi trovare su Filastrocche.it